Descrizione
Il 10 febbraio, presso gli uffici della Direzione Generale dell’ASP di Catanzaro, una delegazione dell’Amministrazione Comunale di Soveria Mannelli, composta dal Sindaco Michele CHIODO, dagli Assessori Guido ARCURI e Antonello MAIDA e dal Presidente del Consiglio Comunale Alberto D’ARRO’, ha incontrato il neonominato Commissario Straordinario, Dott. Ilario LAZZARO, coadiuvato dal Direttore Amministrativo f.f., Dott. Nicola VOCI.
L’incontro ha avuto come tema una lunga ed articolata disamina della situazione complessiva dei servizi sanitari nell’area del Reventino con particolare riferimento all’Ospedale di Soveria Mannelli.
Gli amministratori comunali hanno rappresentato le gravi difficoltà in cui versa la struttura evidenziando i punti di maggiore criticità e chiedendo con forza che vengano adottati tutti i provvedimenti necessari a garantire la piena funzionalità delle strutture previste dai vigenti strumenti programmatori regionali assegnando le risorse umane e le dotazioni strumentali indispensabili a consentirne la regolare attività.
In particolare è stato evidenziato come la carenza di personale medico e paramedico non consenta il funzionamento a pieno regime dell’Unità Operativa di Medicina Generale e Lungodegenza, unico reparto di ricovero rimasto nell’Ospedale, e dei servizi di supporto come la Radiologia ed il Laboratorio di Analisi la cui limitata operatività pregiudica anche l’attività del Servizio di Pronto Soccorso nelle situazioni di emergenza–urgenza.
In questa ottica, quindi, la completa copertura dell’organico dell’U.O. di Medicina e Lungodegenza, a partire dalla figura del Direttore, assume carattere di assoluta priorità per dare un assetto stabile all’intera struttura ospedaliera favorendone anche l’integrazione funzionale con quello del Servizio di Pronto Soccorso, per come previsto dalla normativa vigente (DM n° 70/2015).
Per quanto concerne la Radiologia, è stata inoltre rappresentata l’assoluta necessità di provvedere al rinnovo della dotazione strumentale, con particolare riferimento all’apparecchio TAC, ormai superato dal punto di vista tecnologico essendo risalente all’anno 1994, ed agli altri apparecchi di radiodiagnostica, alcuni dei quali risalenti all’epoca di apertura dell’Ospedale (anno 1974).
E’ stata anche sottolineata la necessità che venga garantita con continuità la funzione di Direzione Sanitaria, allo stato priva del titolare della relativa struttura semplice, nonché il corretto funzionamento del day-hospital pediatrico attraverso il potenziamento dell’organico medico.
Per quanto concerne l’attività di day-surgery, attualmente svolta soltanto per la chirurgia generale grazie all’impegno del Direttore Dott. Manfredo TEDESCO, ne è stato richiesto l’ampliamento ad altre specialità chirurgiche come urologia, oculistica e otorinolaringoiatria.
Una particolare attenzione è stata richiesta anche per il Centro di Salute Mentale già operante presso la sede del Poliambulatorio di Decollatura e declassato dopo la soppressione del Distretto Sanitario del Reventino ma che necessita di un immediato rilancio a sostegno della numerosa utenza che su di esso gravitava e continua a gravitare.
In definitiva, quindi, è stata posta l’attenzione sulla necessità che vengano garantiti tutti i servizi assistenziali rivolti agli utenti più fragili come anziani, bambini e ammalati cronici, anche attraverso il potenziamento dei servizi di assistenza territoriale sia ambulatoriale, mediante l’implementazione oraria delle specialità esistenti e l’attivazione di nuove specialità, che domiciliare mediante un potenziamento dell’organico di infermieri e fisioterapisti.
Da parte sua, il Commissario Straordinario dell’ASP, ha illustrato le iniziative già intraprese in direzione della soluzione di parte delle problematiche poste alla sua attenzione nel corso dell’incontro preannunciando che a giorni assumeranno servizio due dirigenti medici per il Servizio di Pronto Soccorso ed un dirigente medico per la Direzione Sanitaria.
Il Commissario, dopo aver illustrato le varie difficoltà che limitano la sua azione, si è comunque impegnato ad intraprendere ogni utile iniziativa finalizzata alla rimozione delle carenze evidenziate.
Lo stesso, a conferma della grande attenzione rivolta alla struttura anche nella precedente veste di Direttore Sanitario Aziendale, ha altresì illustrato i progetti riguardanti la l’attivazione, all’interno dell’Ospedale, di una dotazione di posti letto di Riabilitazione cardiologica, collegata all’U.O. di Cardiologia dell’Ospedale di Lamezia Terme diretta dal Dott. Roberto CERAVOLO, e di una struttura per il trattamento dei Disturbi del Comportamento Alimentare.
Il Sindaco ha espresso il giudizio positivo dell’Amministrazione sull’iniziativa impegnandosi a sostenerne la fattibilità nelle idonee sedi politico-istituzionali in cui si determinano le scelte programmatorie della sanità regionale sin dai prossimi incontri che avrà con i vertici regionali e con la struttura commissariale.
L’Amministrazione, più in generale, si è dichiarata favorevole a tutte le iniziative volte ad implementare la struttura sanitaria con nuovi servizi aggiuntivi rispetto a quelli di base già previsti dai vigenti documenti di programmazione regionale, ivi compresi quelli dell’Ospedale di Comunità da realizzare con i fondi del PNRR, ma che, per ragioni varie e non sempre giustificabili, non sono ancora pienamente operativi e funzionanti.
L’impegno che è stato richiesto, quindi, è quello di dare assoluta priorità alla piena e puntuale attuazione dell’assetto organizzativo già previsto rimuovendo tutte le cause che ne hanno impedito finora la concreta realizzazione.
La delegazione dell’Amministrazione Comunale ed il Commissario Straordinario dell’ASP, a conclusione dell’incontro giudicato positivo e proficuo da entrambe le parti, hanno convenuto sulla necessità di aggiornarsi a breve per verificare lo stato di attuazione degli impegni assunti.
Il Sindaco, infine, ha invitato la Direzione Aziendale, non appena ne sarà completato l’assetto con la nomina dei direttori amministrativo e sanitario, ad un incontro da tenersi nel palazzo municipale in presenza degli altri sindaci del comprensorio dell’area del Reventino per trattare più dettagliatamente tutti i temi che interessano l’assistenza sanitaria nel comprensorio nelle varie fasi di prevenzione, cura e riabilitazione da affrontare in stretta correlazione con gli interventi in materia di assistenza sociale.