Descrizione
Nel corso del Consiglio
Comunale tenutosi l’altro ieri, 16 Dicembre, presso la sala della libertà del Comune di Soveria Mannelli è stato trattato, così come avviene ormai da anni, tra i punti all’ordine del giorno, l’andamento dell’Ospedale Cittadino. Doverosa e diuturna attenzione da parte della civica amministrazione nei confronti dei problemi di salute all’interno del territorio.
Al centro del dibattito – che è stato molto partecipato e sentito – le preoccupazioni del civico consesso per il futuro del nosocomio montano.
E’ stata ribadita la tendenza al depotenziamento della struttura nel corso degli anni e che pur tuttavia ha conservato, ancora oggi, una serie di servizi che se mantenuti e garantiti, così come previsto nell’ultimo Decreto del Commissario ad Acta sulla ristrutturazione della rete Ospedaliera della regione Calabria, possono rappresentare servizi di qualità e un presidio sanitario multidisciplinare fondamentale e utile a soddisfare i bisogni di salute di primo livello dei cittadini residenti. Si tratta di capire il vento delle ulteriori modifiche, soprattutto di capire come e quanto inciderà il nuovo DCA sulle rete ospedaliera Calabrese, in fase di elaborazione, sugli ospedali periferici e di zona disagiata.
Al termine del dibattito, dopo gli interventi puntuali e qualificati del consigliere Gabriele, Chiodo, Caligiuri e del Presidente del Consiglio Angelo Sirianni, l’assemblea ha espresso il pieno mandato al Sindaco Leonardo Sirianni affinchè richiedesse un incontro chiarificatore con la terna commissariale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro al fine di rappresentare i bisogni di salute del territorio e conoscere le prospettive e i progetti delle attività sanitarie che verranno poste in essere all’interno del presidio Ospedaliero di Soveria Mannelli, che ha dimostrato – lo ricordiamo – negli anni di rappresentare continuità, attrattività ed eccellenza di cure in una area interna priva di servizi e quindi bisognosa di grande attenzione da parte dell’Amministrazione Regionale.